venerdì 10 ottobre 2014

R-EVOLUZIONE


Vi dico la verità: a parer mio, sono tutte chiacchiere da bar. Renzi, la Gelmini, la riforma del lavoro. "Bravi, bravi, bell'interpretazione, ma per me è NO". Perchè, dico io, rovinare l'unica cosa che in Italia va bene? Perché combattere l'unico aspetto della nostra società che va bene: la polemica.

Ma voi, ditemi, immaginate un'Italia senza gente per strada a contestare il governo di turno? Ma che noia! Mi accontento, piuttosto, dei politici "ladri", di chi "mangia i soldi", come dicono gli anziani sugli autobus. E poi, senza le bravate di Silvio, le battute di Matteo e i pregiudizi di Salvini, come si fa, dico io?! Se non si dà la colpa all'immigrato di turno, se si batte la mafia, se aspettiamo lo scontrino al panificio, che senso ha anche solo alzarsi al mattino? 

E la barba non la tagliate, vestite hipster per sentirvi fighi. Dite parolacce e fumate, fumate tantissimo. Catania, per esempio, è diventata una ciminiera. E bevete, quanto bevete! Vestite malissimo, e vi lamentate del "guerno", senza sapere perchè.

Ma, spiegatemi allora, perché protestate? Perché volete cambiare le cose? Va già tutto bene così! Di che vi meravigliate? E' dall'antica Grecia che "democrazia" è sinonimo di "ingiustizia"! Cos'è che volete, esattamente? Volete un pasticcino? Un caffè più dolce? Il sole più luminoso? Perché, tanto, non sareste mai contenti!

E bevete, ancora. Ignorate il vero pericolo, a mio parere: ignorate l'ignoranza. Vi stanno spingendo alla protesta, vi stanno spingendo alla rivolta. E voi, zitti, eseguite. Ma sapete perché protestate, oppure conta solo "ACAB" e "Stato corrotto"? In tempo di crisi, la "Rivoluzione" è giusta, e sono d'accordo con voi, ma alla base deve esserci una "evoluzione", non una "involuzione".

La gente va educata alla Rivoluzione, va "accompagnata" alla rivolta, non "spinta" alle armi, ad una forma di rivolta anarchica e insensata. La Rivoluzione, a mio parere, va "razionalizzata". A che serve scendere in strada a far "casino" se, una volta girato l'angolo, tre quarti del corteo si perde tra negozi e bar? Mancano, a mio parere, figure che educhino le persone alla rivolta, ad una "Ri-Evoluzione" capace di portare alla ribalta idee, menti e cambiamenti veri e non apparenti. 

Non protestate, quindi: restiamo polemici. Lamentiamoci, e stiamo zitti, vi prego. Noi, italiani: pizza, mandolino e lamenti. E' la cosa che ci riesce meglio: conserviamo almeno quella.




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